Skip to main content
Home

Main navigation

  • Home
  • Chi siamo
    • La nostra mission
  • Pubblicazioni
    • L'algoritmo dell'OMS: insidie e suggerimenti per migliorarlo - 1 Dicembre 2024
    • Analisi critica della mortalità in relazione allo stato vaccinale nella provincia di Pescara (anni '21/'22) - 6 Luglio 2024
    • Trattato Pandemico OMS: una minaccia mondiale senza precedenti - 16 Gennaio 2024
    • Trattato pandemico ed emendamenti ai Regolamenti di Sanità Internazionale (RSI) - 22 Ottobre 2023
    • La CMSi sottoscrive il Comunicato Scuole su Progetto Pfizer - 16 Ottobre 2023
    • CMSi scrive OMS risponde, la replica della CMSi. Tutta la corrispondenza - 13 Agosto 2023
    • La CMSi segnala tre temi importanti e urgenti di politica sanitaria d’attualità, con potenziale forte impatto sulla popolazione - 4 Luglio 2023
    • Alterazioni dell’elettrocardiogramma dopo la vaccinazione contro COVID-19 - dottor Eugenio Serravalle - 9 Giugno 2023
    • Open letter to the WHO Director-General - 4 Giugno 2023
    • Vaccini che non danno immunità di gregge non possono restare obbligatori - 26 Maggio 2023
    • Solidarietà nei confronti dei ricercatori dell’Istituto superiore di sanità - 13 Febbraio 2023
    • Open letter to the WHO Director General - 15 Gennaio 2023
    • Dati inattendibili nel Rapporto AIFA sulla Sorveglianza dei vaccini anti-Covid-19 - 31 luglio 2022
    • Nei 5-11enni la protezione vaccinale dall’infezione da Omicron è mediocre? - 6 Luglio 2022
    • Green Pass per accedere a RSA e strutture sanitarie non ha fondamento scientifico - 7 giugno 2022
    • Memoria curata dalla CMSi per la Corte Costituzionale - 18 maggio 2022
    • Vaccinazione covid: qual è la reale protezione dall’infezione? - Volantino informativo 24 aprile 2022
    • Il peso dei vaccini antiCovid-19 nel prevenire i decessi complessivi in Italia - 4 Aprile 2022
    • Vaccinazioni pediatriche antiCovid-19: 24 motivi per dire No - Marzo 2022
    • Il Rapporto annuale AIFA rileva sospette reazioni avverse centinaia di volte inferiori alla sorveglianza attiva CDC - 10 Febbraio 2022
    • Domande frequenti sulle vaccinazioni per le fasce d'età 5-11 anni
    • APPELLO Strategie anti Covid-19
  • Conferenze e Seminari
    • Audizioni e conferenze stampa in Parlamento
      • 4 Ottobre 2023 - Senato - Dott. Donzelli: 20ª Giornata per ricordare le persone decedute o rese disabili dai vaccini
      • 1 Agosto 2023 - Camera - Dott. Donzelli: Conferenza stampa in Aula concessa al Dott. Donzelli
      • 6 Maggio 2022 - Camera - Cosentino/Donzelli/Serravalle - Vaccinazioni nella prevenzione dell’infezione
      • 18 Gennaio 2022 - Senato - Dott. Donzelli: richiesta al Ministro della Salute e al CTS di attivare con urgenza un Tavolo di confronto scientifico
      • 7 Dicembre 2021 - Senato - Bellavite/Cosentino/Donzelli/Frajese - Vaccinazioni anticovid non sono efficaci nella prevenzione del contagio
    • Seminari organizzati dalla CMSi
      • 19 aprile 2024 - Prospettive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: da ente di orientamento a governo mondiale?
      • 4 Novembre 2023 - Salute da difendere. Prevenzione primaria, immunità naturale, stili di vita
      • 3 Maggio 2023 - Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 23-25: scienza e discernimento, per non ripetere errori passati
      • 9 settembre 2022 - Elezioni in vista e gestione della pandemia: nuove e decisive conoscenze scientifiche richiedono un cambio di rotta
      • 22 dicembre 2021 - Dal Green Pass alle vaccinazioni pediatriche: i dati non supportano le scelte fatte.
      • 20 novembre 2021 - Farmaci contro il Covid19 nelle prime fasi: quali è meglio evitare?
      • 23 ottobre 2021 - Terapie precoci sicure, economiche, accessibili e di utilità documentata
    • Eventi non organizzati dalla CMSi
      • Rimini - 08 Marzo 2025 - Pandemia COVID 19: i dati scientifici per ricostruire la fiducia nella scienza e prepararsi per il futuro
      • Belluno - 23 marzo 2024 - Il programma della OMS, democrazia in pericolo?
      • Torino - 21/25 Novembre 2022 - POLICOVID-22 - Salute, Scienza e Società alla prova della pandemia
      • Arezzo - 12 Giugno 2022 - Pandemia covid-19: è il momento del confronto
      • Firenze - 20 Febbraio 2022 - Vogliamo parlare di loro. Siamo sicuri di saperne abbastanza su questi vaccini?
      • Roma - 3 Gennaio 2022 - Pandemia, invito al confronto
  • Comunicati
    • CS 21 del 18 Settembre 2025: Passaggi critici da migliorare nel Piano di Preparazione Pandemica
    • CS 20 del 16 Agosto 2025: Comitato a sostegno delle nomine al Nitag dei dottori Bellavite e Serravalle
    • CS 19 del 11 Agosto 2025: Considerazioni sulle nomine NITAG
    • Comunicato n.18 del 10 Lug 2025: Motivi per respingere i nuovi emendamenti ai Regolamenti Sanitari Internazionali (RSI) OMS, restando con quelli vigenti
    • CS 17 del 30 Mag 2025: I nuovi “vaccini” antiCovid autoreplicanti pongono problemi di sicurezza senza precedenti
    • Comunicato del 23 Mag 2025: Regolamenti di Sanità Internazionale: chiarezza sulle scadenze e sulle azioni necessarie per tutelare la sovranità sanitaria
    • Comunicato 16bis del 04 Mar 2025: Ancora contro i farmaci mRNA Autoreplicanti
    • Comunicato 16 del 24 Feb 2025: Il Governo Italiano blocchi i farmaci mRNA Autoreplicanti
    • CS 15 del 1 Gen 2025 - Motivazioni scientifiche per aver tolto le multe ai non vaccinati.
    • CS 14 del 21 Lug 2024 - Nuove prove sulla mortalità per stato vaccinale in Italia.
    • 15 luglio 2024 - Vaccini pediatrici: chi crede davvero nella scienza non evita il confronto
    • CS 13 del 12 Mag 2024 - Insidie palesi e nascoste nel Nuovo Trattato Pandemico OMS e negli emendamenti ai Regolamenti Sanitari Internazionali (RSI 2005). Rischi per la sovranità nazionale e la democrazia
    • CS 12 de 22 Feb 2024 - Piano Pandemico nazionale. Nuovo Trattato Pandemico ed emendamenti ai Regolamenti Sanitari Internazionali OMS. I rischi per la sovranità nazionale e la democrazia
    • CS 11 del 16 Nov 2023 - Norme sulla censura di Internet, ovunque, in contemporanea. Ricadute sulle politiche sanitarie
    • CS 10 del 26 Set 2023 - Mio-pericarditi associate a vaccinazioni mRNA. Proposta della CMSi a Governo e Regioni
    • CS 9 del 12 Ago 2023 - Risposta della CMSi all’OMS, Impegnare l’ISS a presentare con trasparenza i dati di mortalità totale per stato vaccinale
    • CS 8 del 3 Lug 2023 - Il prossimo autunno riproporrà temi di politica sanitaria d’attualità, con potenziale forte impatto sulla popolazione. La CMSi segnala tre temi importanti e urgenti
    • CS 7 del 13 Apr 2023 - Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2023-25. L’approvazione senza pubblico dibattito è una forzatura non accettabile
    • CS 6 del 15 Feb 2023 - Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2023-25: non c’è emergenza che imponga approvazioni affrettate.
    • CS 5 del 11 Gen 2023 - Ultimi dati ISS: adulti 40-59 con booster si contagiano quasi il doppio dei non vaccinati.
    • CS 4 del 27 Dic 2022 - Aggiornamenti rispetto al Comunicato n.3
    • CS 3 del 14 Dic 2022 - Aggiornamenti rispetto al Comunicato N 2
    • CS 2 del 6 Dic 2022 - Nuovi dati ISS e sentenza della Consulta: sempre meno giustificato l'obbligo
    • CS 1 del 1 Dic 2022 - Obbligo vaccinale: la Consulta ha deciso in modo opposto a quanto oggi mostrano i dati ISS citati a sostegno
  • Pacchetti informativi
    • Pacchetto N 1 - Ruolo dei vaccini anti SARS CoV 2 nella prevenzione dell’infezione
    • Pacchetto N 2 - Prove scientifiche istopatologiche sui vaccini anti-COVID come causa di miocarditi e pericarditi
    • Pacchetto N 3 - L’efficacia dei vaccini antiCOVID verso l’infezione decade rapidamente, poi si inverte: i vaccinati si infettano di più
    • Pacchetto N 4 - Errori metodologici (quasi?) universali che aumentano in modo illusorio efficacia e sicurezza dei vaccini COVID nelle ricerche di disegno osservazionale
  • Gruppo Studi Info-Vax EB
  • Newsletter
  • Contatti

Breadcrumb

  • Home
  • Pubblicazioni
  • Il Rapporto annuale AIFA "sicurezza vaccini anti Covid" rileva sospette reazioni avverse centinaia di volte inferiori alla sorveglianza attiva CDC

Cerca

Il Rapporto annuale AIFA "sicurezza vaccini anti Covid" rileva sospette reazioni avverse centinaia di volte inferiori alla sorveglianza attiva CDC

10 febbraio 2022         

Il Rapporto annuale AIFA sulla sicurezza dei vaccini anti Covid, pubblicato ieri, riporta (al 26-12-2021) 109 segnalazioni di sospette reazioni avverse ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal vaccino e dalla dose.

Il Rapporto mostra inoltre tassi di segnalazione inferiori dopo la 2a dose rispetto alla 1a, e ciò solleva già dubbi sull’attendibilità di queste segnalazioni, poiché il dato contrasta con i risultati ottenuti da studi clinici randomizzati e dai sistemi di sorveglianza attiva. Parla inoltre di segnalazioni per il 94,8% spontanee e le restanti derivanti da studi di vaccinovigilanza attiva.

Non è chiaro a quali studi di vaccinovigilanza attiva ci si riferisca e non si ritiene accettabile dal punto di vista metodologico computarne i risultati sommandoli a quelli di vaccinovigilanza passiva; ciò infatti non consente di acquisire consapevolezza dell’enorme divario tra le due modalità di raccolta delle segnalazioni.

A tale proposito, gli estensori del Rapporto AIFA citano in 10 occasioni il sistema di sorveglianza attiva “v-safe”, pubblicato dai CDC (Centers for Disease Control and Prevention) negli USA, accanto al più noto sistema di segnalazione spontanea VAERS (Vaccine Adverse Event Reporting System). Nonostante ciò, il Rapporto non dà conto dell’enorme differenza tra le reazioni segnalate dai due sistemi.

Pensiamo sia utile ricordare quanto emerge da v-safe, e traslare le relative percentuali di reazioni avverse registrate nei soggetti USA ≥16 anni sulla popolazione italiana ≥16 anni.

Mentre il Rapporto annuale AIFA mostra una segnalazione di sospette reazioni avverse di 109 x 100.000 dosi somministrate, v-safe pubblicato il 28 ottobre ‘21 (table 6) riporta per i 2 vaccini a mRNA, x 100.000 dosi somministrate:

  • 68.600 reazioni dopo la 1° dose e
  • 71.700 reazioni dopo la 2° dose.

Ne consegue che il Report AIFA riporta una frequenza di segnalazioni ~640 volte inferiore a v-safe (per chiarezza: la somma delle reazioni alla 1a e 2a dose diviso 2 = 70.150, che diviso per 109 dà ~644).

Si potrebbe supporre che tale incredibile divario riguardi solo reazioni lievi, di scarsa importanza, ma non è affatto così. Se infatti si considerano le reazioni gravi (severe), “con impatto sulla salute”, la sottovalutazione per paradosso è ancora maggiore. Infatti v-safe segnala l’11,9% di reazioni con impatto sulla salute dopo la 1a dose e 32,1% dopo la 2a, per un totale del 44% di reazioni con impatto sulla salute per vaccinato con ciclo di base, o, se si preferisce, del (44:2=) 22% di reazioni avverse severe x 100 dosi, cioè 22.000 reazioni severe x 100.000 dosi somministrate. Ciò significa che v-safe riporta ~1.250 volte più reazioni avverse tipicamente severe rispetto al Rapporto AIFA.

In particolare, anche considerando solo la 2° dose dei vaccini Pfizer/Moderna, queste in v-safe si associano alle seguenti reazioni:

  • incapace di svolgere le attività giornaliere: 26.500 x 100.000 seconde dosi
  • incapaci di lavorare: 16.100 x 100.000 seconde dosi
  • richiesta di assistenza medica: 900 x 100.000 seconde dosi
  • ricovero ospedaliero: 36,2 x 100.000 seconde dosi.

Compiendo l’esercizio di proiettare le suddette frequenze percentuali su ~51 milioni di Italiani ≥16 anni, si ottengono queste associazioni:

  • incapace di svolgere le attività giornaliere: ~1.351.500 soggetti
  • incapaci di lavorare: ~8.211.000 soggetti
  • richiesta di assistenza medica: ~459.000 soggetti
  • ...
  • ricovero ospedaliero: ~18.450 soggetti, che andrebbero per altro sommati agli altri ~14.280 ricoveri dopo la 1a dose, e a un numero ulteriore di ricoveri dopo la 3a.

Le somme con le reazioni avverse anche dopo la 1a e la 3a dose andrebbero naturalmente effettuate anche per le altre tipologie di reazioni avverse riportate.

Alcune prime osservazioni:

1) l'autorizzazione condizionata imporrebbe un monitoraggio addizionale (triangolo nero), ma che cosa sta facendo l’AIFA per promuovere le segnalazioni? A maggior ragione osservando il crollo dei tassi di segnalazione che mostrano i grafici dei successivi Rapporti?

2) la rappresentazione della sicurezza dei vaccini a mRNA offerta dal Rapporto annuale AIFA è verosimilmente ben lontana dalla realtà, con una sottostima di 2-3 ordini di grandezza delle reazioni avverse associate

3) la sorveglianza passiva non è assolutamente idonea a dare un’idea dell’impatto sulla salute associato, mentre può avere senso per l’individuazione di segnali di eventi rari, che una sorveglianza attiva, basata su numeri necessariamente più limitati, potrebbe non intercettare

4) per avere una rappresentazione dell’impatto delle reazioni avverse associate sulla popolazione è indispensabile riferirsi a una sorveglianza attiva, che non sappiamo se in Italia sia in atto, e in quale misura (comunque inadeguata)

5) dopo oltre un anno dall’inizio delle campagne vaccinali, non si comprende come non sia ancora stata attivata una sorveglianza attiva degna di questo nome. Tuttavia, non è mai troppo tardi

6) se si ritiene che una sorveglianza attiva su un campione rappresentativo della popolazione italiana, stratificato anche per Regioni, sia costosa (?) e richieda tempi di attivazione non brevi, nulla impedirebbe di attivare da subito un sistema a basso costo e già collaudato come il v-safe dei CDC

7) dato che il Ministero della Salute non ha mostrato sinora di avere attivato una sorveglianza attiva sulla popolazione, affidabile e credibile, si ritiene opportuno che anche componenti scientifiche indipendenti da nomine governative possano affiancare chi sinora si è occupato del disegno del sistema di vaccinosorveglianza e del suo monitoraggio, come ulteriore garanzia di trasparenza e credibilità di questa importantissima attività.

 

Per la Commissione Medico-Scientifica indipendente:

Dott. Alberto Donzelli, specialista in Igiene e Medicina preventiva e in Scienza dell’Alimentazione
Prof. Marco Cosentino, docente universitario di Farmacologia

Prof. Vanni Frajese, docente universitario di Endocrinologia
Dott.ssa Patrizia Gentilini, specialista in Oncologia e in Ematologia
Dott. Eugenio Serravalle, specialista in Pediatria